Dieta
Si suggerisce alle persone affette da Corea di Huntington o a rischio di seguire una dieta ipocalorica povera di grassi sia saturi che insaturi.
I fattori neurotrofici indotti da una dieta restrittiva possono infatti proteggere i neuroni inducendo la produzione di proteine che sopprimono la produzione di radicali (oxyradicali), stabilizzano l’omeostasi del calcio cellulare e inibiscono la morte cellulare. Inoltre aumentano il numero di cellule neurali di nuova generazione nel cervello adulto, suggerendo che questa manipolazione della dieta possa aumentare la capacità del cervello in plasticità e autoriparazione. L’attività psichica e intellettuale può similarmente aumentare la produzione di fattori neurotrofici e la neurogenesi. I grassi interferiscono col glucosio che fornisce energia al cervello (soprattutto all’ippocampo, zona chiave per la memoria) e danneggiano le funzioni cognitive. Ricordiamo che anche le vitamine, si assunte in dose eccessiva, possono avere un effetto tossico.